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Come ridurre il gonfiore addominale?

Per ridurre il gonfiore addominale in modo strategico, è necessario adottare dei comportamenti in grado di contrastare il disturbo del gas e del dolore intestinale, oltreché scegliere di curare con il metodo migliore eventuali patologie collegate.

In questo articolo esploreremo le modalità più efficaci per ridurre il gonfiore addominale e vedremo come le seguenti misure cautelative e di prevenzione possono contribuire a migliorare la qualità della vita:

  • praticare attività fisica regolare e dieta controllata;
  • assumere prodotti di integrazione o farmaci da banco;
  • scegliere soluzioni adeguate per chi ha intolleranze alimentari.

Nell’articolo forniremo informazioni utili da mettere in pratica per imparare come ridurre il gonfiore addominale, quando è un sintomo acuto o cronico e difficile da risolvere.

Esercizio fisico e alimentazione

Esercizio fisico e alimentazione sono due fattori che influenzano il nostro stato di salute e condizionano anche le reazioni del nostro corpo, come il gonfiore addominale. 

Sedentarietà e dieta alimentare errata possono incidere negativamente sulla digestione e le funzioni naturali dell’apparato digerente.

Per questo, è bene praticare esercizio fisico e avere un’alimentazione equilibrata per poter ridurre, se non addirittura eliminare, il gonfiore addominale.

L’esercizio fisico regolare permette di rimanere in forma e di migliorare le funzionalità dell’organismo, come stimolare una buona circolazione e aiutare a liberare le tossine che possono causare gas e gonfiore all’addome durante e dopo i pasti.

L’attività aerobica può stimolare i movimenti intestinali e prevenire la stitichezza, riducendo il gonfiore addominale e la formazione di gas intestinale. Esercizi fisici di resistenza, invece, possono aumentare la massa muscolare e permettere di avere un peso adatto alla propria costituzione, contribuendo ad alleviare non solo i sintomi, ma anche le cause del gonfiore addominale.

Ci sono diversi tipi di attività fisica che possono essere integrati nella routine quotidiana per ridurre il gonfiore addominale, come nuotare, camminare veloce, praticare jogging e yoga, eseguire esercizi di stretching

Queste attività aumentano la flessibilità articolare e rafforzano i muscoli dell’addome e della schiena, riducendo il dolore addominale collegato spesso al gonfiore.

Inoltre, associare all’esercizio fisico anche una dieta equilibrata è essenziale per ridurre il gonfiore addominale.

L’introduzione di cibi ricchi di fibre nella propria alimentazione aiuta a prevenire l’accumulo di gas nell’intestino e nello stomaco. È opportuno evitare cibi troppo dolci o grassi, cibi noti per causare gas come cavoli, cavolfiori e rape. 

Ancora, contro il gonfiore addominale è necessario stare attenti ad alimenti che contengono carboidrati complessi, ad alcune tipologie di ortaggi e legumi e ai prodotti lattiero-caseari. Frutta e verdura vanno assunte con criterio, a seconda delle difficoltà digestive che possono causare.

L’assunzione adeguata di liquidi, principalmente acqua minerale naturale, è importante per mantenere idratati i tessuti ed eliminare le tossine che causano gonfiore. 

Bere almeno due litri d’acqua al giorno, infatti, aiuta a contrastare la ritenzione idrica e favorisce l’eliminazione delle scorie, contribuendo a ridurre il gonfiore addominale. Si consiglia di evitare bevande gassate e zuccherate, centrifughe o frappé, poiché possono contribuire al gas nell’intestino.

Limitare l’assunzione di sale nella dieta è un altro modo per ridurre il gonfiore addominale, poiché il sodio contribuisce all’accumulo di liquidi nell’organismo. Si consiglia di sostituire il sale con spezie ed erbe aromatiche per insaporire i piatti in modo sano ed equilibrato.

La pratica di attività fisica regolare e l’attenzione allo stile nutrizionale della propria alimentazione contribuiscono a migliorare le funzionalità gastrointestinali e alleviare e ridurre i sintomi del gonfiore addominale. 

Per contribuire a rendere più efficaci gli esercizi fisici e l’alimentazione, è consigliato mangiare lentamente, e valutare con il proprio medico di effettuare pasti più contenuti ma più frequenti, per evitare troppa pressione sullo stomaco e prevenire il gonfiore addominale. 

Integratori per combattere la pancia gonfia

La riduzione del gonfiore addominale può essere facilitata dall’inclusione strategica di integratori per combattere la pancia gonfia.

Tra i migliori integratori alimentari in grado di agire a supporto di una corretta digestione e ridurre il gonfiore addominale, ci sono:

  • probiotici, integratori alimentari che contengono batteri benefici che supportano l’equilibrio della flora intestinale. Possono aiutare a migliorare la digestione, ridurre l’infiammazione e promuovere una migliore salute intestinale complessiva.
  • Enzimi digestivi, integratori alimentari contro il gonfiore, che aiutano a scomporre i nutrienti durante la digestione, consentendo un’assimilazione più efficiente degli alimenti, evitando la fermentazione del cibo e, di conseguenza, la formazione di gas intestinale. Alcuni in particolare, a base di α-galattosidasi, β-galattosidasi e Carum Carvi, lavorano direttamente nello stomaco e del piccolo intestino, permettendo una migliore digestione.
  • Fibre, che possono contribuire a regolare il transito intestinale e prevenire la stitichezza, che spesso è concausa del gonfiore addominale. Gli integratori di fibre solubili, come psillio o inulina, possono migliorare la consistenza delle feci e promuovere una corretta evacuazione intestinale.
  • Estratti di erbe, come zenzero o menta piperita, hanno proprietà antinfiammatorie e alleviano i dolori da gonfiore addominale.

Gli integratori indicati per combattere la pancia gonfia sono a base anche di vitamine e minerali, come la D e il magnesio, importanti per la funzione muscolare e intestinale. 

Integratori multivitaminici possono aiutare a compensare eventuali carenze nutrizionali ed essere d’aiuto, rinforzando i tessuti di stomaco e intestino.

È importante che la scelta e l’uso di integratori alimentari venga eseguita insieme a professionisti, soprattutto quando il gonfiore addominale è causato da patologie o da sintomi cronici.

Fondamentale, inoltre, identificare la causa scatenante il gonfiore addominale e affrontarla adeguatamente. Se il gonfiore addominale persiste, o è accompagnato da altri sintomi preoccupanti, è consigliabile consultare un medico per una valutazione completa.

Rimedi al gonfiore addominale da intolleranza alimentare

I rimedi al gonfiore addominale da intolleranza alimentare prevedono, oltreché una dieta mirata e consigliata dal proprio medico nutrizionista, anche l’uso di prodotti d’integrazione e farmaci da banco.
Per contrastare il gonfiore addominale, causato da uno stato infiammatorio dovuto all’intolleranza alimentare, è necessario, in primo luogo, adeguare la propria alimentazione evitando i cibi che creano la reazione intestinale.Inoltre, è bene migliorare il proprio stile di vita con esercizio fisico mirato, assumere eventualmente integratori alimentari in grado di ridurre il gonfiore addominale.
Antiacidi e procinetici possono aiutare a ridurre la formazione di gas e di gonfiore nello stomaco.
I rimedi per ridurre il gonfiore addominale, se praticati insieme, hanno un’azione sinergica che permette all’organismo di reagire meglio allo stato di gonfiore addominale, contrastandolo, fino a eliminarlo del tutto.